Foresta Umbra: ecco cosa vedere

Il Gargano è un promontorio che prende il nome di Sperone d’Italia per la sua conformità territoriale.

Tutta la superficie del Gargano è costituita da una fitta vegetazione che lo fa diventare uno dei polmoni verdi più belli d’Italia.

La costa è caratterizzata da pareti che colano a picco sul mare, fiordi e spiagge che vi toglieranno davvero il fiato grazie alla loro bellezza incontaminata, tra le più note Baia delle Zagare, Vignanotica, Cala della Pergola, Pugnochiuso e Baia di Campi.

L’UNESCO ha decretato patrimonio dell’umanità due territori presenti all’interno del Gargano, Monte Sant’Angelo e la Foresta Umbra.

La Foresta Umbra

La Foresta Umbra è una riserva naturale situata nel Parco Nazionale del Gargano, ha assunto questo nome per via della fitta vegetazione di cui è composta e la fa sembrare tanto ombreggiata, si estende per circa 10.000 ettari di terreno con un dislivello pari a 800 m sul livello del mare.

La Foresta Umbra anticamente era di proprietà di alcuni feudatari, venne concessa a differenti comuni quali Monte Sant’Angelo, Carpino, Ischitella, Vico del Gargano, Peschici e Mattinata. Solo nel 1861 con la caduta del Regno delle due Sicilie fu di proprietà statale e dal 1896 con la legge del 4 marzo di quello stesso anno n. 3713 venne concessa all’Amministrazione Forestale dello Stato.

L’UNESCO ha decretato come Patrimonio dell’Umanità le faggete di cui è composta la foresta. La foresta è suddivisa in differenti zone dalla A alla D, all’interno di ogni zona ci sono alcune regole da rispettare in base alla geo localizzazione della zona, nella zona B è obbligatorio moderare il tono di voce per non disturbare le specie animali che ci vivono.

La foresta è ricca di differenti specie animali ed è un territorio dove si sviluppa la biodiversità, presenta il 40% di tutta la flora presente nel territorio italiano e detiene il 70% di volatili che occupano il nostro Paese.

La vegetazione della Foresta Umbra

Gli studi scientifici trovano in questo luogo un terreno ideale in quanto le piante presentano dimensioni maggiori rispetto a tutte le altre, si parla dell’effetto del macrosomatismo. Le specie che si trovano sotto questo effetto sono i pini d’Aleppo, i faggi, i lecci e i tassi. Il numero di specie presenti si aggira attorno ai 2.000 esemplari, contiene il più alto numero di latifoglie con faggi che possono raggiungere i 40 m di altezza.

La Foresta è composta da 4.000 ettari di faggete e quercete di Cerro suddivisi in esemplari come Farnetto, Leccio, Roverella, l’Acero, il Carpino bianco, l’Acero campestre, l’Acero montano, l’Orniello, il Tasso, il Pino d’Aleppo. La parte inferiore è costituita da agrifogli, Vitalbe, Lentisco, Ginepro, Orchidee selvatiche di quasi 65 specie differenti.

Gli animali che è possibile incontrare se ci si addentra nella foresta umbra sono i caprioli, il gatto selvatico, il cinghiale, il tasso, la donnola, il ghiro, il gufo reale e comune, il picchio, l’allocco, il barbagianni, la gazza e la beccaccia.

Cosa fare nella Foresta Umbra

La Foresta Umbra è un luogo adatto a tutti i tipi di età, dai più piccoli ai più grandi, un luogo dove rilassarsi e trovare il contatto con la natura, la vita di città a volte ci fa dimenticare che siamo circondati da così tante meraviglie che non ce ne accorgiamo nemmeno.

Abbiamo i più bei paesaggi proprio sotto gli occhi a qualche passo da casa nostra, sarebbe davvero un peccato non approfittarne. I bambini troveranno divertente il percorso a loro dedicato che circonda il lago presente all’interno della foresta, il lago è ricco di specie animali quali carpe, pesci gatto, tartarughe e rospi.

I vostri piccoli troveranno divertente darli un po’ di pane per vedere il loro comportamento alla vista del cibo. Chi non ricorda il film Disney Bambi, i vostri bambini potranno interagire con loro visto che il parco ha costruito, proprio pensando al fattore del contatto diretto con gli animali, una zona dove bambini e i daini possano incontrarsi nella più totale sicurezza. Inoltre, è presenta il cosiddetto gioca bosco, un’area attrezzata con dei giochi di legno affinché i vostri bambini possano sviluppare capacità motorie in una cornice davvero mozzafiato.

Per gli amanti dello sport la foresta mette a disposizione dei percorsi che potrete fare sia a piedi che con la vostra bike, la guardia forestale ne ha circoscritti 14 con tutte le indicazioni necessarie, il nome, la durata e per tutto il percorso non c’è pericolo di smarrirsi perché troverete delle bandiere gialle sugli alberi che vi indicheranno la via corretta.

Tra i differenti sentieri il più lungo è di circa 3 ore ed è il Caritate-Sfilzi, mentre quello con la percorrenza più breve è di un’ora ed è il laghetto d’umbra-Falascone.

Un’altra cosa che la Foresta Umbra propone ai visitatori è l’ingresso al museo naturalistico che prevede tre sezioni al chiuso e una all’aperto, interessante la zona all’aperto per i più piccoli perché vi è la possibilità di visitare e vedere la casa del boscaiolo e tutte le attività che questo mestiere comporta.

Vi è la possibilità di vedere la Ferrovia Decauville che un tempo trasportava il materiale ligneo della foresta. Il museo è aperto tutti i giorni da aprile fino ad ottobre, durante i restanti mesi è possibile solo su prenotazione.