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Alla scoperta di Monte Argentario e Orbetello

Idillio Monte Argentario

Gli abitanti del Comune di Monte Argentario si illudono di abitare in una località turistica conosciuta in tutta Italia.

Questa illusione è data dalla consapevolezza di vivere in un luogo unico dal punto di vista naturale e dal fatto che il turismo è la principale economia dei due paesi del territorio, Porto S. Stefano e Porto Ercole, dagli anni ’30.

Viaggiando e presentandosi alle reception degli alberghi o parlando con persone che abitano fuori Toscana, l’abitante di Monte Argentario, che si presenta sicuro che la sua provenienza sia subito accolta con esclamazioni entusiaste, resta spesso deluso da una manifesta indifferenza.

Monte Argentario è un luogo così eccezionale che merita di essere conosciuto meglio e di essere visitato più spesso e non solo durante i classici mesi di pienone turistico di luglio e agosto.

Descriverlo a parole non renderà mai merito a questo luogo. Per spiegare cosa è il monte Argentario bisogna mostrare una foto come quella in apertura.

Subito ci si rende conto di essere davanti ad un luogo unico, non solo per l’Italia.

Il monte Argentario, che da il nome al comune si alza per 635 metri in mezzo al mare, a dieci chilometri dalla terraferma .

Ma non si tratta di un isola, perchè due lembi di terra, i tomboli della Giannella e della Feniglia lo collegano alla terraferma, formando due spiagge sabbiose, una esposta ai venti del nord ed una ai venti del sud. Ogni giorno c’è una spiaggia per chi ama le onde e l’altra per chi preferisce cullarsi in un mare calmo, secondo da dove spira il vento.

Tra i due tomboli, la terraferma ed il monte Argentario si è formata la Laguna di Orbetello, conosciuta per i suoi prodotti ittici e per l’attività di canottaggio.

Nel mezzo della laguna, dalla terraferma si incunea una striscia di terra, che sembra quasi strappare il suo spazio asciutto alle acque e che ospita Orbetello. Da Orbetello in tempi non lontani è stata costruita una diga con la seconda strada percorribile per raggiungere il comune di Mointe Argentario. L’altra è la strada provinciale della Giannella, mentre il tombolo della Feniglia, ospitando una pineta protetta, non ha vie percorribili in auto.

I centri principali di questo paradiso naturale sono Porto S. Stefano, lungo la costa che è il naturale prolungamento della Giannella, Porto Ercole dal lato della Feniglia e Orbetello, al centro.

Nel Comune di Orbetello da nominare inoltre il paese di Albinia, all’altro capo della Giannella e soprattutto Talamone, paese molto caratteristico, con un importante porto turistico e con numerosi richiami storici alla dominazione spagnola ed al passaggio della spedizione dei Mille.

Da Porto S. Stefano fanno scalo i traghetti per l’isola del Giglio e di Giannutri, e alle altre isole dell’arcipelago Toscano tanto amate dai sub.

I paesi non sono molto grandi e non hanno sufficienti strutture ricettive per quante persone richiama questo territorio e soprattutto il mare, con le sue tante cale spesso raggiungibili solo in barca e quindi veramente esclusive. Anche la viabilità è molto congestionata specialmente nei mesi di luglio e agosto.

Per una vacanza è quindi preferibile scegliere di alloggiare fuori paese, in modo che la sera si possa parcheggiare tranquillamente al rientro dal mare e riposare senza il rumore del traffico.

Da un appartamento in affitto estivo sulla Giannella, centrale rispetto a tutto il territorio descritto, si può scegliere ogni giorno la spiaggia migliore, e la sera il paese dove trascorrere la serata, anche in considerazione dei vari eventi estivi organizzati dalle due amministrazioni comunali.

Gli eventi clou della stagione estiva sono le feste di S.Erasmo, patrono di Porto Ercole, nella prima settimana di giugno, il palio dell’ Argentario, gara remiera che si tiene il 15 agosto a Porto S. Stefano, varie sagre gastronomiche nel Comune di Orbetello ed a Porto Ercole durante tutto il periodo estivo e Gustatus, mostra mercato delle eccellenze culinarie della maremma, nel mese di Ottobre ad Orbetello.

Alla scoperta di Monte Argentario e Orbetello ultima modifica: 2014-04-30T19:56:05+02:00 da Salvatore

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